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Lo Studio del Fisico Olandese Eltjo H. Haselhoff e la Scienza dietro i Cerchi nel Grano


I cerchi nel grano sono fenomeni che da decenni affascinano e intrigano, generando un dibattito acceso tra scettici e credenti. Sebbene molti di essi siano stati riconosciuti come elaborati scherzi o creazioni artistiche umane, una percentuale rimane inspiegabile, sfidando le convenzionali interpretazioni. Tra i ricercatori che si sono dedicati allo studio rigoroso di questi complessi disegni, spicca la figura di Eltjo H. Haselhoff, un fisico olandese che ha applicato un approccio scientifico per distinguere i fenomeni genuini da quelli di origine antropica. Haselhoff ha concentrato le sue ricerche sulle anomalie fisiche riscontrate all'interno dei cerchi nel grano autentici, cercando di identificare "marcatori" che non potessero essere riprodotti con mezzi umani. La sua metodologia si basa sull'analisi delle alterazioni molecolari e cellulari nelle piante di grano, piuttosto che sulla mera complessità o bellezza dei disegni.


Prove di Autenticità secondo Haselhoff

Le ricerche di Haselhoff, presentate anche nel suo libro "The Deepening Complexity of Crop Circles", si sono focalizzate su specifici criteri che distinguerebbero i cerchi nel grano genuini da quelli falsi:

  • Allungamento dei Nodi (Nodal Elongation): Una delle osservazioni più significative di Haselhoff riguarda l'allungamento dei nodi degli steli di grano all'interno dei cerchi autentici. Le piante di cereali hanno nodi lungo lo stelo che agiscono come giunti e punti di crescita. Nei cerchi genuini, questi nodi appaiono allungati e curvati in modo anomalo, come se fossero stati esposti a un rapido e intenso riscaldamento. Questo effetto non è facilmente replicabile con metodi umani che prevedono la semplice piegatura degli steli con assi e corde. Le formazioni create dall'uomo tendono a rompere o danneggiare gli steli in corrispondenza dei nodi, mentre nei cerchi genuini i nodi sono intatti ma modificati.

  • Fori di Espulsione (Expulsion Cavities): Un'altra anomalia riscontrata è la presenza di piccoli fori o cavità alla base dei nodi, descritti come "fori di espulsione". Si ipotizza che queste micro-cavità siano il risultato del rapido riscaldamento dell'acqua contenuta all'interno dello stelo, che, vaporizzandosi, creerebbe una pressione sufficiente a formare queste piccole aperture. Anche questo fenomeno è difficilmente riproducibile artificialmente senza causare danni evidenti alla pianta.

  • Variazioni dei Campi Elettromagnetici: Alcuni studi hanno rilevato anomalie nei campi elettromagnetici all'interno e intorno ai cerchi nel grano autentici. Si parla di misurazioni di energia magnetica residua o di alterazioni nella trasmissione di segnali radio, suggerendo la presenza di una qualche forma di energia sconosciuta o non convenzionale che agisce sulla zona. Questi effetti sono difficilmente imputabili a una semplice azione meccanica umana.

  • Alterazioni Fisiologiche delle Piante: Oltre all'allungamento dei nodi, sono state osservate altre alterazioni a livello cellulare, come modifiche nella crescita e nel metabolismo delle piante all'interno dei cerchi. Queste alterazioni suggeriscono un'esposizione a una fonte di energia non identificata che influenza la biologia delle piante in modo specifico.

  • Disposizione Intricata degli Steli: Nei cerchi autentici, gli steli di grano sono piegati, non spezzati, e spesso intrecciati in schemi complessi a spirale o a ventaglio, con una precisione e una uniformità che difficilmente possono essere raggiunte da un gruppo di persone in poco tempo e senza lasciare tracce.


Studi per Decifrare i Cerchi Genuini

La comprensione dei cerchi nel grano autentici va oltre la semplice identificazione delle anomalie fisiche. Diversi approcci sono stati adottati per cercare di decifrare il loro significato o la loro origine:

  • Analisi Geomorfologica e Topografica: Alcuni ricercatori studiano la relazione tra la posizione dei cerchi e le caratteristiche geologiche o geografiche del terreno. Si è notato che alcuni cerchi appaiono in prossimità di antichi siti megalitici, linee ley o nodi energetici della Terra, suggerendo una possibile correlazione con fenomeni geofisici o energetici del pianeta.

  • Studi Sulla Micro-onde e Plasma: Le anomalie fisiche riscontrate nelle piante, come l'allungamento dei nodi e i fori di espulsione, hanno portato alcuni scienziati, tra cui Haselhoff, a ipotizzare che i cerchi genuini possano essere creati da vortici di energia a microonde o plasma. Questi fenomeni atmosferici, sebbene rari, potrebbero generare un calore sufficiente a interagire con le piante in modo non distruttivo ma modificativo, creando i disegni osservati. Questa teoria si basa su principi fisici noti, ma la sua applicazione ai cerchi nel grano rimane speculativa.

  • Analisi di Pattern e Geometria Sacra: Molti cerchi nel grano mostrano una complessità geometrica e matematica sorprendente, spesso incorporando principi di geometria sacra o sequenze numeriche come la successione di Fibonacci. Questo ha portato alcuni a considerare i cerchi come messaggi codificati o rappresentazioni di principi universali. L'analisi di questi pattern complessi, spesso con l'ausilio di software di geometria computazionale, cerca di rivelare se vi siano algoritmi o intenti specifici dietro la loro creazione.


Proposte Interpretative: Scienza, Simbolismo ed Esoterismo

Le interpretazioni dei cerchi nel grano si dividono in diverse scuole di pensiero, che spaziano dalla scienza più rigorosa alle visioni più speculative.


Interpretazioni Scientifiche

Le spiegazioni scientifiche cercano di ricondurre i cerchi a fenomeni naturali o a tecnologie avanzate.

  • Fenomeni Meteorologici o Elettromagnetici: Come accennato, la teoria dei vortici di plasma o di energia a microonde è una delle più accreditate tra gli scienziati che accettano l'esistenza di cerchi non umani. Si ipotizza che particolari condizioni atmosferiche possano generare campi elettromagnetici localizzati e intensi, in grado di interagire con le piante di grano, piegandole e modificandole senza danneggiarle irreparabilmente. Questa ipotesi, pur essendo affascinante, richiede ulteriori prove e osservazioni dirette dei fenomeni.

  • Attività Sismica o Geofisica: Alcuni ricercatori hanno ipotizzato che i cerchi possano essere il risultato di micro-terremoti o di altre attività geofisiche che generano vibrazioni o energie particolari nel terreno, influenzando la crescita delle piante. Tuttavia, questa teoria non spiega la complessità e la regolarità geometrica dei disegni.

  • Sperimentazioni Segrete o Tecnologie Avanzate: Una minoranza di scienziati non esclude la possibilità che alcuni cerchi possano essere il risultato di esperimenti militari segreti o di tecnologie avanzate sconosciute al pubblico. Questa ipotesi, sebbene intrigante, manca di prove concrete e tende a rimanere nel campo della teoria del complotto.


Interpretazioni Simboliche ed Esoteriche

Oltre alle spiegazioni scientifiche, i cerchi nel grano hanno ispirato una vasta gamma di interpretazioni simboliche ed esoteriche, che vedono in essi messaggi o manifestazioni di intelligenze non umane.

  • Comunicazioni Extraterrestri: Una delle teorie più popolari è che i cerchi nel grano siano messaggi inviati da civiltà extraterrestri. La complessità matematica e geometrica di molti disegni, insieme alla loro apparizione improvvisa e alla mancanza di tracce umane, è spesso citata come prova di un'intelligenza superiore. Alcuni cerchi sembrano codificare sequenze binarie o rappresentazioni di sistemi planetari, alimentando l'idea di un contatto.

  • Manifestazioni di Coscienza Planetaria o della Terra: Alcuni credono che i cerchi siano espressioni della coscienza della Terra (Gaia) o di una qualche forma di intelligenza planetaria che cerca di comunicare con l'umanità. In questa prospettiva, i disegni potrebbero rappresentare archetipi universali, simboli di unità, armonia o avvertimenti riguardo alla nostra relazione con il pianeta.

  • Fenomeni Spirituali o Interdimensionali: Altre interpretazioni esoteriche suggeriscono che i cerchi siano manifestazioni di energie spirituali, entità interdimensionali o forze della natura che si esprimono attraverso queste formazioni. I cerchi vengono visti come portali energetici, punti di convergenza per energie sottili o rappresentazioni di una realtà che va oltre la nostra percezione ordinaria.

  • Simbolismo Alchemico e Antichi Conoscenze: Alcuni analisti hanno trovato correlazioni tra i disegni dei cerchi nel grano e simboli alchemici, mandala, diagrammi astrologici o conoscenze ancestrali. Questo suggerisce che i cerchi potrebbero essere una riattivazione di antiche saggezze o un modo per risvegliare la consapevolezza collettiva su temi dimenticati.



Le ricerche di Eltjo H. Haselhoff hanno indubbiamente portato rigore scientifico a un campo spesso dominato da speculazioni. Distinguendo i cerchi genuini da quelli falsi attraverso l'analisi di anomalie fisiche nelle piante, ha aperto la strada a una comprensione più approfondita di questi fenomeni. Sebbene l'origine e il significato ultimo dei cerchi nel grano autentici rimangano un enigma, il lavoro di scienziati come Haselhoff ci avvicina alla possibilità di svelare uno dei misteri più affascinanti del nostro tempo, spingendoci a considerare l'interazione tra la scienza, la natura e le infinite possibilità di ciò che ancora non comprendiamo. Eltjo H. Haselhoff, nel contesto delle sue ricerche sui cerchi nel grano, si è concentrato principalmente su anomalie fisiche e biologiche, piuttosto che su alterazioni chimiche nel senso di modificazioni della composizione chimica del suolo o delle piante. Le sue ricerche, spesso in collaborazione con W. C. Levengood, hanno evidenziato:

  • Allungamento dei nodi delle piante: Nelle piante all'interno dei cerchi autentici, i nodi degli steli (i rigonfiamenti da cui partono le foglie) mostrano un allungamento e talvolta una "esplosione" o "soffiatura" che non si riscontra nelle piante circostanti o nei cerchi fatti dall'uomo. Questo è stato interpretato come un effetto del riscaldamento rapido.

  • Deviazioni nella germinazione dei semi: Test sui semi raccolti all'interno e all'esterno dei cerchi hanno mostrato deviazioni significative nella crescita e nella germinazione, apparentemente a favore della teoria delle "sfere di luce" (ball of light theory) proposta da Haselhoff. Questa teoria suggerisce che i cerchi siano creati da una qualche forma di radiazione elettromagnetica emessa da queste sfere di luce.

  • Proprietà elettromagnetiche e cristalline: Haselhoff ha esplorato le somiglianze tra la disposizione degli steli nelle formazioni e i cristalli liquidi, suggerendo che le formazioni possano avere proprietà cristalline che creano energie risonanti.

Sebbene queste osservazioni implichino cambiamenti a livello cellulare o strutturale nelle piante a seguito di un'esposizione a energia (elettromagnetica, termica, ecc.), la sua ricerca non si è focalizzata specificamente su "alterazioni chimiche" nel senso di analisi della composizione chimica o la presenza di nuove sostanze chimiche. Piuttosto, le sue conclusioni puntano a un effetto fisico o energetico che causa le anomalie biologiche osservate. Eltjo H. Haselhoff, insieme ad altri ricercatori come W.C. Levengood, ha proposto un'ipotesi affascinante per spiegare alcune delle anomalie riscontrate nelle formazioni dei cerchi nel grano autentici, andando oltre la semplice piegatura degli steli. Questa ipotesi si basa sulle proprietà elettromagnetiche e cristalline delle formazioni, suggerendo una somiglianza tra la disposizione degli steli e i cristalli liquidi, e che queste strutture possano generare energie risonanti.


La Teoria delle Proprietà Cristalline dei Cerchi nel Grano

La ricerca di Haselhoff e colleghi si discosta dalla visione puramente meccanicistica o antropogenica dei cerchi nel grano. Essi hanno osservato che le anomalie fisiche nelle piante all'interno di queste formazioni (come l'allungamento dei nodi, l'espulsione di fluidi dai nodi e i cambiamenti nella germinazione dei semi) suggeriscono l'azione di un'energia non convenzionale, probabilmente di natura elettromagnetica o termica. L'idea centrale è che la disposizione degli steli piegati all'interno di un cerchio nel grano non sia casuale, ma segua un modello ordinato che ricorda la struttura dei cristalli liquidi.


Cristalli Liquidi e Analogia con i Cerchi nel Grano

Per capire questa analogia, è utile sapere cosa sono i cristalli liquidi:

  • Cristalli Liquidi: Sono stati della materia che possiedono proprietà intermedie tra quelle dei liquidi convenzionali (che fluiscono come fluidi) e quelle dei cristalli solidi (che hanno una struttura molecolare ordinata e rigida). Le molecole nei cristalli liquidi hanno una certa libertà di movimento, ma tendono anche ad allinearsi in direzioni specifiche, creando un ordine direzionale.

Haselhoff ha suggerito che, in modo analogo, gli steli del grano all'interno di un cerchio nel grano, pur essendo piegati e non rigidamente strutturati come un cristallo solido, mostrano un allineamento e una disposizione direzionale che riflette una sorta di "ordine" imposto da una forza esterna. Questo "ordine" non è visibile a occhio nudo come una griglia cristallina, ma si manifesta nella geometria complessiva della formazione e nelle caratteristiche microscopiche degli steli.


Energie Risonanti e Effetti Fisici

Se le formazioni di cerchi nel grano possedessero proprietà simili a quelle dei cristalli liquidi, ciò potrebbe portare a fenomeni di risonanza energetica. In pratica, una struttura con un ordine intrinseco può interagire con le onde elettromagnetiche (o altre forme di energia) in modi specifici, amplificando o modulando tali energie.

Le implicazioni di questa teoria includono:

  • Interazione con Campi Elettromagnetici: Le formazioni potrebbero agire come una sorta di "antenna" o "risuonatore" per specifiche frequenze elettromagnetiche. Questo potrebbe spiegare le segnalazioni di malfunzionamenti elettronici o anomalie di campo magnetico spesso associate ai cerchi nel grano.

  • Generazione di Calore Localizzato: L'energia risonante potrebbe generare calore localizzato negli steli, causando le alterazioni fisiche osservate, come l'allungamento dei nodi. Questo riscaldamento non sarebbe dovuto a una fiamma diretta, ma a un'interazione energetica a livello cellulare.

  • Effetti sulla Crescita delle Piante: L'esposizione a queste energie risonanti potrebbe influenzare i processi biologici delle piante, spiegando le deviazioni nella germinazione dei semi o altre alterazioni di crescita.

  • Fenomeni "Piezometrici" o "Piezoelettrici": Se le formazioni possedessero una sorta di struttura cristallina, anche se su scala macroscopica, potrebbero manifestare effetti piezometrici o piezoelettrici, ovvero la capacità di generare una carica elettrica in risposta a una sollecitazione meccanica, o viceversa. Questo potrebbe essere legato all'interazione con forze gravitazionali o altri campi energetici.


La Leggenda del Diavolo Mietitore

La storia del Diavolo Mietitore risale a un opuscolo del 1678 intitolato "The Mowing-Devil: Or, Strange News out of Hartford-shire", che descrive un evento insolito accaduto in un campo di avena. La leggenda narra di un contadino nell'Hertfordshire che, nel 1678, si rifiutò di pagare la somma richiesta per la mietitura della sua avena, affermando che avrebbe preferito che il Diavolo stesso la mietesse. La notte successiva, il campo di avena fu trovato "mietuto" in un modo estremamente preciso e insolito, con gli steli disposti in cerchi perfetti, come se un'entità soprannaturale avesse compiuto l'opera con una velocità e una perfezione impossibili per un essere umano. L'opuscolo descrive l'evento con toni drammatici, suggerendo che il Diavolo avesse accettato la sfida del contadino, e che l'opera fosse stata così perfetta da spaventare il contadino, che non osò più toccare il raccolto e lo lasciò marcire nel campo.


Collegamento con i Cerchi nel Grano

Sebbene la storia del Diavolo Mietitore sia avvenuta secoli prima della moderna fenomenologia dei cerchi nel grano (che è esplosa negli anni '70 e '80 del XX secolo), viene spesso citata per diversi motivi:

  1. Antichità del Fenomeno: L'opuscolo dimostra che l'idea di formazioni insolite e misteriose nei campi di grano non è un fenomeno recente. Anche se il Diavolo Mietitore descrive un campo tagliato e disposto in un modo specifico, e non forzatamente piegato come i cerchi moderni, l'analogia della "creazione notturna e inspiegabile" è evidente.

  2. Origine "Sovrannaturale": La leggenda attribuisce l'opera al Diavolo, un'entità soprannaturale, in un'epoca in cui non c'erano spiegazioni scientifiche o "hoaxers" riconosciuti. Questo riecheggia le speculazioni iniziali sui cerchi nel grano moderni, che venivano spesso attribuiti a UFO, entità extraterrestri o altre forze misteriose.

  3. Spavento e Mistero: Entrambi i fenomeni (la leggenda del Diavolo Mietitore e i primi cerchi nel grano) hanno generato un senso di timore, meraviglia e mistero nella popolazione, alimentando la fantasia e la ricerca di spiegazioni al di fuori dell'ordinario.


Differenze Chiave

È importante notare le differenze:

  • Tecnica di Formazione: Il Diavolo Mietitore avrebbe "mietuto" (tagliato) l'avena. I moderni cerchi nel grano, d'altra parte, sono caratterizzati dalla piegatura degli steli, che non sono rotti o tagliati, ma piegati in modo ordinato e spesso con anomalie biologiche (come l'allungamento dei nodi, come studiato da Haselhoff).

  • Contesto Culturale: La leggenda del Diavolo Mietitore è profondamente radicata nel folclore e nelle credenze religiose dell'Inghilterra del XVII secolo. I moderni cerchi nel grano si sviluppano in un'era di maggiore scetticismo scientifico, sebbene abbiano dato origine a nuove mitologie (UFO, energie terrestri, ecc.).

In sintesi, il "Diavolo Mietitore" non è una parte della fenomenologia attuale dei cerchi nel grano, ma piuttosto un affascinante precursore folkloristico che dimostra come l'idea di "misteriosi pattern nei campi" abbia radici profonde nella cultura popolare e sia stata storicamente associata a forze inspiegabili o soprannaturali.




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