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Idioti Senza Speranza Oggettivi e Idioti Senza Speranza Soggettivi (G. I. Gurdjieff)


La signora de Salzamm aveva il compito di decidere chi poteva sedere al tavolo di Gurdjieff. Gurdjieff era sempre molto attento ai suoi ospiti. Lui riconosceva a quale tipo essi appartenessero da come loro rispondevano al brindisi e in base a quale categoria di idioti sceglievano per loro stessi. Quale idiota avrebbero scelto? Arcidiota? Idiota ZigZag? Idiota Dubbioso? Idiota Illuminato? Idiota Recalcitrante? Super Idiota? Gurdjieff stesso era sempre l'ultimo idiota, l'Idiota Unico. Non appena si brindava ad un idiota, questo veniva descritto.

Nulla era così impressionante come il quarto brindisi, "Alla salute di tutti gli Idioti Senza Speranza". La spiegazione doveva provenire da qualcuno che aveva ricevuto insegnamenti al tavolo di Gurdjieff a Parigi: "E ci sono gli Idioti Senza Speranza Oggettivi e gli Idioti Senza Speranza Soggettivi. I primi moriranno come cani sporchi, non possiamo brindare a loro. I secondi possono imparare a lavorare su loro stessi e alla fine creare un'anima".



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