D. Come si può impedire che la forza che si ottiene fermando i pensieri diventi pericolosa per noi stessi?
Ouspensky: Non può mai essere pericolosa. Praticate e vedrete. Quello che si ottiene è un certo controllo, niente di più.
D. Non può venire adoperata in modo pericoloso?
Ouspensky: Come? Innanzitutto è necessario farlo, poi si vedrà che cosa si ottiene. Si ottiene solo un maggiore controllo di sé, ci si ricorda maggiormente di sé. Per chi potrebbe essere pericoloso? In che senso?
D. Non può forse intervenire l'idea del diavolo, e farci ingannare?
Ouspensky: Se si incomincia a ricordare se stessi, il diavolo non oserà avvicinarsi. Ha più paura di questo che dell'incenso, come usavamo dire in Russia.
D. Per noi sarà possibile rimanere in contatto con lei, ricevere le sue istruzioni, e così via?
Ouspensky: Finché funziona la censura, potremo comunicare.
D. Sì, naturalmente finché è possibile scrivere lettere.
D. Come gruppo, ci sono pericoli speciali dai quali dovremmo guardarci?
Ouspensky: Pericoli in che senso? Si tratta sempre delle stesse cose, l'identificazione, il considerare, e così via. I pericoli sono sempre gli stessi. Non ci sono nuovi pericoli. Non possiamo cambiare le circostanze esteriori. Il parlare, l'immaginazione negativa, questi sono i pericoli. Mi riferisco al parlare inutile, al parlare che è come una droga, all'espressione delle emozioni negative, e così via. Nello stesso tempo dovete capire che le cose fatte in una occasione come questa hanno molto più valore di quelle fatte in una situazione tranquilla. Quando le cose sono più facili, molte accadono quasi meccanicamente. In un momento come questo, esse richiedono uno sforzo. Tutto ciò che fate, ogni cosa che potete fare è importante, e prima o poi tutto darà risultati. Spero che non durerà tanto come allora, ma oggi viviamo in un'epoca simile a quando stavamo nel Caucaso, negli anni 1917, 1918 e 1919. Non facevamo altro che spostarci in diversi posti nel Caucaso, finché non riuscimmo a fuggire a Costantinopoli, e tutto ciò che fu fatto allora diede molti più risultati di quanto avrebbe potuto in tempi più tranquilli. Ma, come ho già detto, spero che non durerà così tanto.
Fonte: P. D. Ouspensky - Un Nuovo Documento. Incontri 1928-1945 (Astrolabio)
